Se c'è una strada che incarna l'anima vibrante di Napoli, quella è Spaccanapoli. Con una storia antichissima che risale all'epoca greca, questa via unisce il quartiere di Forcella ai Quartieri Spagnoli, tagliando la città in due da est a ovest. Attraversando l'intero centro storico, Spaccanapoli è un arteria immaginaria costruita da ben 7 strade differenti.
È Possibile arrivare a Spaccanapoli a partire dai Quartieri Spagnoli da due percorsi differenti, ma entrambi molto suggestivi.
Il percorso B da Via Toledo fino ad arrivare in alto al Corso Vittorio Emanuele, ed il Percorso A che vi consigliamo in caso non voleste farvi impervie salite, che invece può comodamente essere raggiunto dalla fermata Corso Vittorio Emanuele della funicolare di Montesanto per poi percorrerla comodamente in discesa.
Dai Quartieri Spagnoli andando in direzione Piazza Dante (opposta a Piazza del Plebiscito), per Via Toledo incontrerete in un incrocio fra le stradine con Palazzo Carafa di Maddaloni, da lì o potrete salire verso Via Pascquale Scura, entrando nella Pignasecca e poi fino alla parte più alta di Spaccanapoli per ammirarla dall’alto oppure scendere e andare verso il centro storico.
Dal Corso Vittorio Emanuele nei pressi dei Quartieri Spagnoli scendendo dalla parte più alta dei Quartieri nei pressi del Parco dei Quartieri Spagnoli, dove immettersi a Via Pasquale Scura e poi percorrere con un panorama mozzafiato tutta Spaccanapoli.
Il punto di riferimento indicato in mappa dal quale scendere, può essere facilmente essere raggiunto senza particolari sforzi tramite la fermata del Corso Vittorio Emanuele della funicolare di Montesanto (o facendo un pò di strada panoramica in più dalla fermata del Corso Vittorio Emanuele della funicolare centrale).
Potrebbe essere un ottima idea proseguire questo percorso a partire dall'Itinerario della Pedamentina, che vi porterà proprio nel punto dove scendere dalla parte più alta di Napoli.
Dove suggeriamo di fermarsi durante il percorso di Spaccanapoli, partendo dal percorso A e scendendo per Via Pasquale Scura:
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Originariamente conosciuta in epoca greca come la principale arteria della città, Spaccanapoli collega oggi Forcella ai Quartieri Spagnoli. Il suo tracciato fu esteso dai Romani e successivamente da Don Pedro di Toledo, viceré spagnolo, fino a raggiungere l'estensione attuale. Oggi, questa strada è il Decumano Inferiore di Napoli, collegato al Decumano Superiore (Via dei Tribunali) da San Gregorio Armeno.
Il percorso lungo Via Spaccanapoli è un viaggio attraverso i principali luoghi di interesse della città. Da San Gregorio Armeno con i suoi celebri presepi a Piazzetta Nilo con la Statua del Dio Nilo, fino a San Domenico Maggiore con il Cristo Velato, ogni passo svela un nuovo tesoro architettonico e storico.
Contrariamente a quanto si possa pensare, Spaccanapoli non è una via singola, ma una lunghissima arteria composta da sette strade diverse. Via Pasquale Scura, Via Maddaloni, Via Benedetto Croce, Via San Biagio dei Librai, Via Vicaria Vecchia, Via Forcella, Via Giudecca Vecchia formano insieme l'incantevole tessuto di questa strada unica.
Chiesa di Santa Maria ad Ogni Bene dei Sette Dolori - Itinerario Spaccanapoli - A
Palazzo Carafa di Maddaloni - Itinerario Spaccanapoli - B
Arrivare a Spaccanapoli con i mezzi pubblici è altrettanto semplice. Scegli tra la Linea 1 (stazione Dante o Toledo), la Linea 2 (stazione Montesanto) o Bus C16 che ferma proprio alle pendici del percorso nei pressi del Parco dei Quartieri Spagnoli e lasciati trasportare alla scoperta di questa strada panoramica.
Se vuoi affrontare il percorso dall'alto verso la discesa di Spaccanapoli, è più semplice giungere al Corso Vittorio Emanuele tramite la funicolare di Montesanto, Bus C16 o funicolare centrale.
Distanze dai trasporti dal punto A del percorso (partendo dalla parte alta):
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Totale percorso: Da A a B - 15 minuti 750m
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