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Le 10 cose da vedere nei Quartieri Spagnoli

Cosa vedere nei Quartieri Spagnoli? Ti mostriamo le 10 cose da non perdere

Ecco un indice degli argomenti:

  1. Il vico Speranzella e il vico Lungo Gelso le arterie dei Quartieri Spagnoli
  2. L’itinerario dei Cuori, da Chiaia al cuore dei Quartieri
  3. Il largo Maradona: Murales di Maradona e di Iside
  4. Area Spritz e la movida dei Quartieri
  5. Chiese e Santuari da non perdere
  6. Verso la Pignasecca, la strada con il Mercato a cielo aperto più antico di Napoli
  7. Spaccanapoli, dalla cima di Napoli al cuore del centro storico
  8. Pedamentina e Salita del Petraio, per chi ama la natura e i sentieri da scoprire
  9. I Parchi vicino i Quartieri Spagnoli
  10. Via Toledo, Piazza del Plebiscito e il lungomare, la strada dei re

1. Il vico Speranzella e il vico Lungo Gelso le arterie dei Quartieri Spagnoli

I Quartieri Spagnoli sono un reticolo di stradine costruite in maniera parallela ed è difficile orientarsi per i pochi punti di riferimento, ma se conoscete queste due strade allora siete a cavallo.

Vico Speranzella e Vico Lungo Gelso sono le strade parallele a Via Toledo (una delle più grandi vie di Napoli) andando internamente nei Quartieri Spagnoli.

Osterie per mangiare nei Quartieri Spagnoli a Vico Lungo Gelso
Osterie per mangiare nei Quartieri Spagnoli a Vico Lungo Gelso

Difatti appena si sale da Via Toledo verso i vicoletti incrocerete queste due strade, in ordine di incontro prima Vico Lungo Gelso e poi Vico Speranzella che percorrono in maniera parallela tutto il perimetro dei Quartieri.

Sono fondamentali per orientarsi perché fra queste due stradine risiedono la stragrande maggioranza di attività commerciali, ristorantini, trattorie, pizzerie, pasticcerie e bar, il che le rendono molto frequentate e vive ad ogni ora del giorno.

Proprio da queste strade potrete incrociare famose chiese diventate importanti per i santuari collocati all’interno e incrociare facilmente (basta osservare il flusso di turisti) Via Emanuele de Deo che vi porterà direttamente a Largo Maradona, oltre che l’area spritz e Vico Totò (dove poter ammirare i murales dedicati al principe della risata).

È pericoloso girare per i Quartieri Spagnoli? Niente affatto, sono oramai pieni di turisti ogni giorno e le attività commerciali sono ben felici di accoglierli tutti perché portano lavoro ed entrate. Seguite queste due stradine per non perdervi fra i vicoletti e state tranquilli che vi sentirete immersi nella più autentica napoletanità.

2. L’itinerario dei Cuori, da Chiaia al cuore dei Quartieri

Spesso i turisti fermano le persone fra i quartieri e chiedono, ma dove sono i cuori?

Sul web circolano tante foto di stradine con lucine e cuori, ma esistono? Non vi deluderemo, esistono e come!

In particolar modo esiste una strada che vi porta dal ricco Quartiere Chiaia (famoso per i suoi negozi e attività) al cuore dei Quartieri Spagnoli, dove basta alzare lo sguardo e perdersi fra le lucine e cuori appesi, oltre che per il bellissimo Murales di Pimentel Fonseca.

Questa strada collega la famosa Pizzeria Brandi al vico Tiratoio.

L’itinerario è ben descritto in una pagina dedicata del sito

Vai all’itinerario

Vi consigliamo di dargli un’occhiata perché unisce shopping, buon cibo e arte in pochi metri.

Sotto Ponte di Chiaia in Via Chiaia nei pressi dei Quartieri Spagnoli a Napoli
Sotto Ponte di Chiaia in Via Chiaia nei pressi dei Quartieri Spagnoli a Napoli

3. Il largo Maradona: Murales di Maradona e di Iside

C’è una strada nei Quartieri che oramai è diventata in assoluto la più trafficata e battuta dalle rotte turistiche, questa è Via Emanuele de Deo, battezzata oramai Via Maradona, in quanto culmina salendo con il largo Maradona.

Il Largo Maradona è un’area che ha iniziato la sua fortuna nel 1990, quando un artista locale ha iniziato a dipingere il primo murales di Maradona, poi si è aggiunto anche l’Iside Velata di Bosoletti e successivamente la morte del dios del calcio è diventato una meta di peregrinaggio dove turisti tifosi e non portano un omaggio a Diego.

Difatti potrete trovare migliaia di cimeli collezionati.


Il percorso è ben descritto e dettagliato in una pagina correlata se volete saperne di più:

Vai al percorso
Dettaglio cimeli di Murales di Maradona nei Quartieri Spagnoli a Napoli
Dettaglio cimeli di Murales di Maradona nei Quartieri Spagnoli a Napoli

4. Area Spritz e la movida dei Quartieri

C’è una zona in particolare che nei quartieri si riempie di giovani e alcool, questa è la zona di Largo Baracche detta anche area Spritz dove si concentra la movida napoletana nei Quartieri Spagnoli.

È molto viva e chiassosa nei fine settimana in particolare il venerdì e sabato sera.

In quest’area che percorre Vico lungo teatro nuovo sono sorte tantissime spritzerie, molto economiche che infatti attraggono la movida soprattutto i più giovani.

Noi vi consigliamo di trascorrervi almeno qualche ora per capire che atmosfera tira.

Area spritz vicino al Murales dei Quartieri Spagnoli
Area spritz vicino al Murales dei Quartieri Spagnoli

5. Chiese e Santuari da non perdere

Anche se non siete degli appassionati e super fedeli vi consigliamo di non perdervi alcune delle chiese che sono situate nei quartieri sia per la bellezza che per le storie che racchiudono:

Panoramica della Navata centrale e abside della Chiesa di Santa Maria della Mercede nei Quartieri Spagnoli
Panoramica della Navata centrale e abside della Chiesa di Santa Maria della Mercede nei Quartieri Spagnoli

6. Verso la Pignasecca, la strada con il Mercato a cielo aperto più antico di Napoli

La Pignasecca è una zona di Napoli situata proprio a termine del reticolo di case dei Quartieri Spagnoli andando verso Piazza Dante.

Nel tempo è diventata un luogo frequentatissimo ogni giorno dai napoletani e non che sono alla ricerca di offerte, occasioni e buon cibo.

Difatti è divenuto un grande mercato dove è possibile acquistare davvero qualsiasi cosa e dove sono oramai fiorite diverse pizzerie, paninoteche (fra le più famose: Mollica o Senza) e ristoranti.

Inoltrandosi nella Pignasecca è possibile incrociare Spaccanapoli per salire e vedere Napoli da un’altra prospettiva (vedi l’itinerario) o arrivare fino infondo dove è presenta la stazione di Montesanto dove è possibile usufruire sia della Linea 2 che della funicolare di Montesanto.

Per saperne di più c’è una pagina dedicata:

Vai all’itinerario

Bivio della Pignasecca nei Quartieri Spagnoli di Napoli
Bivio della Pignasecca nei Quartieri Spagnoli di Napoli

7. Spaccanapoli, dalla cima di Napoli al cuore del centro storico

Se c’è una strada famosissima ma che effettivamente non ha un vero riscontro topografico, questa è Spaccanapoli. Ebbene sì Spaccanapoli (detta così perché divide Napoli letteralmente in due, dalla parte alta al centro storico) in realtà sulla cartina non esiste!

Difatti è un insieme di tante strade che proseguono e che portano dal Corso Vittorio Emanuele, nella parte alta di Napoli, fino alla Chiesa del Gesù nuovo di Napoli, tagliandola letteralmente in due.

Vi consigliamo di fare questo bellissimo percorso a partire dall’alto, ovvero dalla fermata di Corso Vittorio Emanuele della stazione della funicolare di Montesanto e poi scendere a piedi, magari facendovi un bel giro nel Parco dei Quartieri Spagnoli.

Per i dettagli vi lasciamo la pagina dedicata questo itinerario:

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Foto panoramica di Via Pasquale Scura in Itinerario Spaccanapoli
Foto panoramica di Via Pasquale Scura in Itinerario Spaccanapoli

8. Pedamentina e Salita del Petraio, per chi ama la natura e i sentieri da scoprire

Se pensavate che i Quartieri Spagnoli fossero solo caos, vi sbagliavate.

Ci sono percorsi incredibili che conciliano paesaggi, quiete e città, posti unici al mondo dove godervi il golfo di Napoli per poi scendere ad abbracciarlo.

Noi abbiamo scelto in particolar modo due percorsi che sono a nostro modo di vedere i più belli:

  • La Pedamentina, un percorso che inizia Belvedere di San Martino (raggiungibile con la fermata Morghen della funicolare di Montesanto o anche con la funicolare centrale e la metro linea 1 con fermata Vanvitelli + 10 minuti di camminata) e una volta percorsi 414 scalini vi porterà direttamente alla Sommità dei Quartieri Spagnoli, dove potete riscendere seguendo Spaccanapoli.
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Vista dal Belvedere di San Martino
  • Il Petraio, un percorso naturalistico che collega il Vomero a Chiaia passando per i Quartieri Spagnoli. Oltre 500 scalini di panorama, a cui alternerete viste mozzafiato, a ville liberty, ai vicoletti dei Quartieri.
    Anche qui è possibile partire dalla cima attraverso la fermata di piazza fuga della Funicolare Centrale o la fermata Vanvitelli + qualche minuto di camminata.
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Foto panoramica del Scalone del Sannazzaro incrocio con Petraio a Napoli
Foto panoramica del Scalone del Sannazzaro incrocio con Petraio a Napoli

9. I Parchi vicino i Quartieri Spagnoli

Due sono i principali polmoni verdi raggiungibili a pochi passi dai Quartieri Spagnoli, l’uno sul mare l’altro vista Vesuvio, a voi la scelta:

  • I Giardini del Molosiglio, un’oasi verde che affaccia sul porticciolo del Molosiglio appena alle spalle del Palazzo Reale di Napoli a pochi passi da Piazza del Plebiscito.
    Vi innamorerete di questo angolo di paradiso, dove potete rilassarvi sorseggiando una bevanda che serve una piccola attività sul porto, andate non ve ne pentirete.
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Panchine di caduti Giardini del Molosiglio Napoli
Panchine di caduti Giardini del Molosiglio Napoli
  • Il Parco dei Quartieri Spagnoli, il parco dei Quartieri Spagnoli si trova proprio all’inizio di Spaccanapoli e se avrete la fortuna di trovare gli orari giusti per entrarvi (non sempre è aperto) vi rifarete gli occhi, perché in un’oasi di verde e pini emerge trionfante il Vesuvio e il golfo in tutta la sua bellezza.
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Panoramica del Vesuvio dai porticati del Parco dei Quartieri Spagnoli di Napoli
Panoramica del Vesuvio dai porticati del Parco dei Quartieri Spagnoli di Napoli

10. Via Toledo, Piazza del Plebiscito e il lungomare, la strada dei re

Via Toledo, Piazza del Plebiscito e il lungomare di Napoli fanno parte di un’unica bellissima e storica camminata che vi porterà dalle pendici dei Quartieri Spagnoli nella piazza reale più famosa di Napoli costernata di Palazzi Reali e per finire proseguendo sempre dritti, su uno dei lungomare più belli al mondo.
Non stiamo bluffando, né sovrastimando valuterete voi stessi.

Castel dell'Ovo e Mergellina su Lungomare Napoli
Castel dell’Ovo e Mergellina su Lungomare Napoli

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